Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 1162

kat copia copia

di FRANCESCA ANZANI CILIBERTI

Anche le star ne vanno matte. Da Kate Moss a Sarah Jessica Parker, da Julia Roberts a Drew Barrymore. La caccia all’abito cool di “second-hand” ha contagiato da tempo anche lo star system che riscopre il piacere dell’acquisto low cost all’insegna della sostenibilità. Si perché la passione per il vintage non è soltanto una moda ma è anche un modo di prendersi cura dell’ambiente, riducendo gli sprechi e imparando ad acquistare consapevolmente in un’ottica “eco-friendly”.

La nostra adorata Queen Moss in un’intervista al Guardian ha dichiarato che nella scelta dell’abito giusto ha sempre seguito l’istinto e invita tutti a fare altrettanto. In effetti entrare in un negozio vintage è un’esperienza sensoriale, è un giro nella DeLorean DMC-12 alla scoperta di epoche lontane, è conoscenza, è cultura. Lo scopo è quello di rendere il passato più presente che mai e del resto la moda ha sempre ragionato in questi termini in quanto è solo grazie al passato che riusciamo a costruire il futuro e il “revival”, inoltre, è da sempre considerato passaporto di classe ed eleganza nella musica, nell’arte e nel mondo del fashion. Chiodi di pelle da motociclista, iconici mom jeans, stivali texani adornati da borchie e inserti a contrasto, it bag, fashion hats; Sempre più consumers non riescono a rinunciare all’acquisto di pezzi rétro ricchi di storia, di anima, di vita. Se prima usato era considerato sinonimo di vecchio oggi significa ricercatezza, consapevolezza, il modo più semplice e funzionale per costruire look totalmente personali e identitari. Si perché oggi mentre il mondo del fast fashion è caratterizzato da produzioni in serie, da una “moda di massa” in cui ci si veste tutti alla stessa maniera , il mercato del vintage è unicità, è quel pezzo che ho faticato tanto a trovare ma che finalmente è diventato mio ed è proprio il fatto che sia così difficile da trovare in circolazione a rendermi speciale. Non è più soltanto una questione di tasca; Acquistare capi usati fa bene all’ambiente, all’umore e all’anima. Ed è proprio per questo motivo che il mondo del fast fashion sta perdendo il suo primato. Oggi si sta più attenti a ciò che si acquista, si è alla ricerca della qualità e si è più sensibili nei confronti dell’ambiente. E questo è ciò che stanno facendo giovani stilisti e designer, mirando alla creazione di collezioni sempre più sostenibili e attente, servendosi di materiali ecologici e portando avanti la preziosa arte del riciclare. Riciclare è meglio e sempre più numerose sono le piattaforme social che propongono uno “shopping di seconda mano”, incentivando i millennials ad apprezzare e riconoscere il valore etico e non solo di un capo vintage.

Il vademecum dell’acquisto giusto consiglia il mix and match: mescolare abiti nuovi con pezzi vintage renderà il tuo look originale e very cool.

Ecco infine tre indirizzi in città e provincia che è d’obbligo annotare.

Mercato di Resina: collocato nella storica via Pugliano è sicuramente il più famoso in fatto di “usato”. Nato all’epoca della seconda guerra mondiale come spaccio delle cosiddette “pezze americane” è oggi considerato il paradiso del vintage dove si può trovare davvero di tutto. Dagli abiti da sera firmati Max Mara, alle giacche con maxi spalline Gianfranco Ferrè, dagli unici e inimitabili trench Burberry agli iconici jeans Levi's, dalle borse in pelle agli occhiali da sole Sixties.

Mercato di Poggioreale: detto anche O’Caramanico è il più grande mercato di Napoli e dintorni. Oltre ad una grande varietà di calzature firmate, ad accessori ed oggettistica di vario genere si può scovare qualcosa di interessante nella sezione “vintage”.

Mercato di Posillipo: da Via Manzoni fino al Parco Virgiliano sorge uno dei mercati più chic della città. I suoi punti di forza sono la vasta gamma di abiti griffati delle passate stagioni a metà prezzo e gli stand che propongono numerose it bag di pelle rigorosamente vintage. Location e alta qualità dei prodotti in vendita gli conferiscono l’appellativo di “mercato del lusso”

Autenticati