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di GENNARO SAVIO

Si è tenuto presso l’Arena del Parco Termale del Negombo a Lacco Ameno il primo memorial dedicato a “Francesco Taliercio”, il giovane vittima, due mesi fa sulle strade dell’isola d’Ischia, di un tragico omicidio stradale.

Per ore centinaia di ragazzi hanno ballato in pista al suono della musica tecno, proprio come amava fare il ragazzo scomparso. L’iniziativa fortemente voluta dagli amici di Francesco e sostenuta dai suoi genitori, ha rappresentato anche un’importante occasione per discutere dei rischi connessi al consumo di alcool e droghe, con particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza. La serata ha dimostrato che in discoteca ci si può sballare si, ma di sola musica, tenendo lontano dalla pista alcolici, superalcolici e tutto quanto possa arrecare danni e pericoli a se stessi e agli altri e questo anche per prevenire incidenti stradali mortali come quello che ha visto vittima il nostro Francesco. “Siamo riusciti ad organizzare questo evento – ci ha spiegato il Dj Edoardo Messina – grazie all’aiuto dei genitori, del Comune di Lacco Ameno e grazie alla disponibilità del duca Camarini. Oltre all’evento musicale, quella odierna è stata una serata di sensibilizzazione contro il consumo di alcol e droghe. Dobbiamo far si che ciò che è successo a Francesco due mesi fa, non accada mai più”.  Alessandro Silvio ha voluto ricordare Francesco Taliercio, l’amico fraterno con cui sognava di organizzare una serata di musica tecno proprio al Negombo. “Francesco – ha dichiarato Alessandro Silvio - era un mio grandissimo amico. Un compagno di vita con cui ho frequentato anche l’asilo e la scuole medie nella stessa classe. A lui piacera tantissimo la musica tecno e più di una volta mi ha chiesto di organizzare un evento qui al Negombo visto che organizzo serate in discoteca. Mi dispiace di esserci riuscito solo dopo l’accaduto e non prima”.

 

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