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PiccoloPrincipe 3H

Al Teatro dei Piccoli di Napoli, domenica 24 marzo (ore 11) e lunedì 25 (ore 10) è in scena Il Piccolo Principe, dal capolavoro diAntoine De Saint- Exupéry, nell’allestimento realizzato da Dora Ricca per il Centro Rat di Cosenza, con Paolo Cutuli e Francesco Aiello.

Attori, pupazzi e immagini per un titolo amatissimo dal pubblico, non solo di bambini, che trasporta meravigliosamente sulla scena il delicatissimo racconto allegorico dell’avventura umana. Nella storia di un incontro tra un pilota, caduto con il suo aereo nel deserto del Sahara, e un bambino, abitante di un piccolissimo asteroide, il grande scrittore francese costruisce una parabola sull’infanzia e l’età adulta, sull’amicizia e sull’amore, sulla paura ed il coraggio, sulla morte e la speranza.

La trasposizione teatrale, ne segue interamente il clima e la storia, puntuale anche nei flash/back e nel viaggio interstellare. Il suo viaggio tra gli asteroidi surreali traccia fedelmente i caratteri dei personaggi che il Piccolo Principe incontra: il re, il vanitoso, l’ubriacone, l’uomo d’affari, il lampionaio, il geografo. Ognuno di questi incontri insegna qualcosa al ragazzo che, quando scende sulla terra, è pronto per altre esperienze. L’incontro con la volpe gli fa scoprire il vero significato dell’amicizia: “non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.” Ma l’incontro più enigmatico avviene con un serpente, simbolo di trasmutazione, quando il Piccolo Principe avrà nostalgia per il suo pianeta e il desiderio di tornare dalla sua rosa, non esiterà a chiedergli aiuto. E poi l’addio con una interpretazione consolatoria: “Guarderai le stelle, la notte. È troppo piccolo da me perché ti possa mostrare dove si trova la mia stella. È meglio così. La mia stella sarà per te una delle stelle. Allora, tutte le stelle, ti piacerà guardarle … tutte saranno tue amiche”.

Il debutto si realizza nell’ambito de La Scena Sensibile organizzata da I Teatrini insieme a MiBAC, Regione Campania e Comune di Napoli.

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