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Sabato 19 gennaio, alle ore 11,00, presso la Libreria “Io ci sto” di Napoli, sita al Vomero in via Cimarosa 20, si terrà la prima presentazione del volume E lei l’ultima volta mi disse addio scritto da Sergio Zeuli ed edito per i tipi della Artetetra edizioni di Capua.

Interverranno, oltre all’autore, Luigi de Magistris, sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Mario Coppola, architetto e scrittore, e Paola Villani, professore ordinario di letteratura italiana presso l’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. Il dibattito sarà moderato da Giuseppe Crimaldi, giornalista de’ Il Mattino.
Il romanzo, esordio letterario per l’autore, magistrato e apprezzato saggista giuridico, ha per protagonista Federico, cinquantenne napoletano, che, con il pretesto di rimettere ordine in un suo scritto giovanile, rivive la storia d’amore con la coetanea Lucia risalente a trent’anni prima: un amore tormentato vissuto nella Napoli della seconda metà degli anni Ottanta. Federico, con la consapevolezza e il distacco dell’età adulta, racconta la sua giovinezza e i suoi ardori di ventenne alle prese con quella che è stata forse la prima storia importante della sua vita. Attraverso il racconto, ritmato tra i tempi e i luoghi dei “ragazzi napoletani” dell’epoca, Federico prova, non senza difficoltà, ad interrogare se stesso sul mistero dell’Amore e sulle sue conseguenze, gettando uno sguardo anche agli amori vissuti in età adulta, e scoprendo nel finale che, come spesso capita, tutto era molto più banale e meno complicato di quanto poteva supporre a vent’anni.
Sergio Zeuli, napoletano doc, classe 1965, è magistrato da quasi trent’anni. È stato Giudice di Corte d’Assise, Giudice delle Indagini Preliminari, Sostituto Procuratore della Repubblica e Magistrato Amministrativo nel Distretto della Corte d’Appello di Napoli. È stato anche Componente del Consiglio Superiore della Magistratura Amministrativa e Consulente del Governo Italiano, lavorando anche all’estero. Attualmente è rappresentante del Consiglio di Stato italiano, per conto dell’Unione Europea, presso la Repubblica Tunisina. Insegna, inoltre, alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. È autore di numerose pubblicazioni giuridiche tra cui La criminalità organizzata nel mezzogiorno d’Europa (Napoli 2001), Terrorismo internazionale (Napoli 2002), L’islam tra biopolitica ed estetica della morte (Napoli 2006), La magistratura italiana tra vecchie invisibilità e nuove evidenze (Campobasso 2006). Nel 2002 è stato insignito del Premio Rosario Livatino per le sue indagini sul terrorismo internazionale.