Il Sabato delle Idee alla Reggia di Portici 1

“Robotica, intelligenza artificiale e lavoro. La rivoluzione che verrà”. Si chiude guardando ad una delle prossime grandi rivoluzioni che attendono il Paese il primo anno di incontri del ciclo “L’Italia del Futuro in un mondo che cambia”, promosso dal Sabato delle Idee, il pensatoio progettuale fondato dal ricercatore Marco Salvatore che ha messo in rete alcune delle migliori eccellenze scientifiche, accademiche e culturali della città di Napoli.

Aperto dal presidente del CNR, Massimo Inguscio, nella sede della Academy Apple dell’Università di Napoli “Parthenope” il percorso di riflessioni del Sabato delle Idee sull’Italia del Futuro vista da Sud torna negli istituti scolastici professionali (dopo le prime tappe di Scampia e Ponticelli) e sabato 10 novembre a partire dalle 10 raduna nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Industriale napoletano “Augusto Righi” alcuni dei massimi esperti italiani nel settore della robotica con un confronto tra le esperienze eccellenti della Campania e quelle di alcuni dei più importanti centri di ricerca italiani dalla SISSA di Trieste al Campus Bio-Medico di Roma. Una riflessione organizzata all’interno della trentaduesima edizione di “Futuro Remoto” per confermare una partnership già nata lo scorso anno con un incontro dedicato alla rivoluzione normativa sui temi dell’eutanasia e del biotestamento e già salda da quasi dieci anni con la “Città della Scienza” che è stata tra le prime istituzioni napoletane ad entrare nella rete del Sabato delle Idee. 

Dalla medicina all’ingegneria fino alla fruizione dei beni culturali: tutte le applicazioni della robotica

Dall’ingegneria alla medicina, dalle scienze umane ai beni culturali il dibattito del Sabato delle Idee dedicato alla robotica analizzerà l’impatto della grande rivoluzione dell’intelligenza artificiale nei diversi settori della scienza e nelle sue diverse implicazioni sul mondo del lavoro.

La discussione sarà aperta dagli interventi di Luigi Amodio, direttore del Science Centre di Città della Scienza, Lucio d’ Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Gaetano Manfredi, Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, Vittoria Rinaldi, dirigente dell’Istituto “Augusto Righi” e da Marco Salvatore, fondatore del Sabato delle Idee e direttore Scientifico dell’IRCCS SDN Napoli

“Università, Centri di Ricerca ed aziende del nostro territorio stanno affrontando una svolta epocale - spiega Marco Salvatore- con una direzione di marcia già riscontrabile in numerose iniziative recentemente avviate (basti pensare al nuovo polo scientifico dell’Università Federico II a San Giovanni a Teduccio o al lavoro avanguardistico nel settore delle nuove tecnologie applicate ai beni culturali del Palazzo del Gaio Sapere del Suor Orsola), ma è giunto il momento di fare un salto di qualità con un progresso soprattutto intellettuale capace di incidere nella mentalità del lavoratore 4.0”. 

Al tavolo della discussione, coordinata da Roberto Montanari, docente di Nuove tecnologie per i beni culturali e direttore del Centro di Ricerca Scienza Nuova dell’Università Suor Orsola Benincasa, si confronteranno Alessandra Damiani, segretario organizzativo della Federazione Italiana Metalmeccanici della CISL, Valeria Fascione, assessore all’Innovazione della Regione Campania, Eugenio Guglielmelli, professore ordinario di Bioingegneria industriale e Prorettore alla Ricerca dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, Stefano Ruffo, direttore della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, Bruno Siciliano, professore ordinario di Robotica all’Università degli Studi di Napoli Federico II e Guglielmo Tamburrini, professore di Filosofia della Scienza e della Tecnologia all’Università degli Studi di Napoli Federico II.