Risultati immagini per SABBIA IN VIA PONTANO AD ISCHIA

servizio di GENNARO SAVIO

Le conseguenze della mareggiata che nei giorni scorsi ha colpito l’isola d’Ischia,  continuano a far registrare disagi. E non sempre la colpa è da attribuire alla violenza con cui le onde si sono infrante sulla costa. E’ il caso di quanto sta avvenendo a Ischia Ponte, in zona Mandra.

Qui, alle spalle di via Pontano, sulla strada che costeggia la spiaggia dei Pescatori, la sabbia non rimossa dal comune, continua ad invadere parte della carreggiata creando disagi e pericoli soprattutto a pedoni e residenti. “Per entrare dai miei devo camminare nella sabbia.... Mia madre è caduta riportando una frattura.... Sono 10 giorni, dobbiamo ancora aspettare? Chi pulisce?”. Con questo commento una signora ischitana ha postato su FaceBook le foto della vergognosa e pericolosa presenza della sabbia sul selciato domandandosi quanti giorni debbano trascorrere ancora per farla finalmente ripulire dalla pubblica amministrazione. Domanda, questa, che giriamo pubblicamente al sindaco Enzo Ferrandino a cui chiediamo un intervento celere. Intanto i marosi, proprio a ridosso della strada in questione, hanno causato seri danni alla costa. Il piccolo tratto di arenile pubblico è praticamente scomparso e il violento moto ondoso non solo ha distrutto parte del muretto in cemento che copriva le condotte sottostanti, ma ha ulteriormente scavato sotto la strada. “Nel 2007, a pochi giorni dalle elezioni che videro Giosi Ferrandino essere eletto per la prima volta sindaco – ci ha spiegato un residente -, ci venne garantita la realizzazione di una scogliera che avrebbe difeso questo tratto di costa.  Sono trascorsi più di dieci anni ma purtroppo di quella scogliera non se ne vede neppure l’ombra e il mare continua a scavare…”. Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, guidato dal Segretario generale Domenico Savio, nel denunciare pubblicamente e per l’ennesima volta l’assurdo ed intollerabile abbandono sociale che caratterizza l’intero territorio ischitano, nel chiedere l’immediata rimozione della sabbia accumulatasi sulla strada che costeggia la spiaggia dei Pescatori, continuerà a battersi affinchè si realizzino le dovute e necessarie scogliere a difesa dell’abitato di Ischia Ponte, a partire dal piazzale Aragonese passando per la Mandra e la spiaggia dei Pescatori, e di tutta la costa ischitana.