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Non solo i siti e i beni materiali e immateriali dichiarati patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO (il Centro storico di Napoli, i siti archeologici di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, i Gigli di Nola, di recente anche l’arte tradizionale dei pizzaiuoli napoletani) saranno in vetrina al WTE, ma tutti i 92 Comuni dell’area metropolitana, attraverso itinerari sviluppati dalla Città Metropolitana che, sfruttando il traino dei luoghi già insigniti del prestigioso sigillo, puntano a condurre i turisti sull’intero territorio ampliandone i periodi di soggiorno.


È questa l’idea con cui la Città Metropolitana e la Camera di Commercio di Napoli parteciperanno al World Tourism Unesco (WTE), il Salone Mondiale del Turismo, Città e Siti Patrimonio Unesco, in programma a Siena dal 28 al 30 settembre prossimi.

Il WTE
La manifestazione si terrà nel Complesso museale monumentale di Santa Maria della Scala, nella splendida piazza del Duomo, che per l’occasione resterà aperto gratuitamente. 
Il Salone costituisce non solo un momento di promozione delle città e dei siti patrimonio dell’Umanità, ma anche un’occasione di riflessione e confronto sulle tematiche legate allo sviluppo di un turismo sostenibile, che preservi il patrimonio culturale locale e ne faccia, in maniera responsabile, il volano di sviluppo del territorio.

Partire dai Siti UNESCO per far conoscere tutto il territorio. Gli itinerari metropolitani
La Città Metropolitana e la Camera di Commercio di Napoli hanno perciò inteso improntare la propria partecipazione specificamente sulla capacità dei siti UNESCO (l’area metropolitana di Napoli, con 6 presidi tra materiali e immateriali, è la più ricca d’Italia) di farsi attrattori per un turismo che possa spingersi alla scoperta di luoghi meno conosciuti ma non di minor pregio. 
L’Ente di piazza Matteotti ha infatti realizzato per l’occasione un volume, dal titolo “Itinerari culturali e dei Siti UNESCO nella Città Metropolitana di Napoli” – che sarà distribuito, per l’appunto, nella tre giorni senese - in cui ha sviluppato sette percorsi in grado di condurre i potenziali visitatori attraverso il patrimonio storico-artistico e culturale, le tradizioni, le feste, i riti che si celebrano lungo tutto l’arco dell’anno sull’intero territorio. Si va dall’itinerario del Centro Storico di Napoli a quello di Pompei, Ercolano, Oplontis e la riserva “Costa Vesuvio e il Miglio d’Oro”, dall’itinerario del patrimonio immateriale con feste e fiere, culti e leggende a quello della via del mare, delle isole e dei Campi Flegrei, da Liternum-Lago Patria e la Terra dei Casali al Parco Nazionale dei Monti Lattari verso la Costiera amalfitana fino ai paesaggi borbonici. Un lavoro per realizzare il quale è stato necessario il coinvolgimento di tutte le amministrazioni comunali, delle associazioni, degli operatori del settore, che ha portato all’inserimento, nel volume, di ben 208 beni del patrimonio materiale e di 152 di quello immateriale. 

Workshop b2b
Nella giornata di apertura della manifestazione di Siena è previsto anche un workshop b2b in cui potranno essere presentate proposte commerciali a circa 60 buyers italiani ed internazionali. Ed è per questo che la Città Metropolitana ha chiesto e ottenuto, per questa edizione, il coinvolgimento della Camera di Commercio, che sarà presente con propri esponenti per conoscere le esigenze degli operatori provenienti da tutto il mondo al fine di profilare una serie di pacchetti turistico-culturali in grado di soddisfare i vari mercati di riferimento.

La conferenza di presentazione
La missione è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio, cui hanno preso parte la Consigliera Metropolitana Delegata alla Valorizzazione del Patrimonio Culturale e alla Rete dei Siti UNESCO, Elena Coccia, promotrice dell’iniziativa, i Consiglieri Metropolitani Michele Maddaloni e Rosario Ragosta, Delegati rispettivamente al Parco del Vesuvio e ai Teatri e alla Valorizzazione Lago Patria, rappresentanti dell’ICOMOS – UNESCO, dell’Associazione Siti Reali, e i Sindaci dei Comuni dell’area metropolitana.  

Le Istituzioni
“Oltre al coinvolgimento dell’Ente camerale, la novità di quest’anno è la partecipazione al Salone, attraverso la Città Metropolitana guidata dal Sindaco Luigi de Magistris, di tutti i 92 Comuni dell’area, che hanno contribuito all’individuazione di itinerari turistici inusuali, dall’enorme potenziale evocativo ma non ancora connessi ai grandi flussi di visita che stanno interessando la nostra Regione. Dopo il successo dello scorso anno tutti hanno voluto esserci”, ha dichiarato Elena Coccia nel suo intervento in apertura della conferenza stampa.
“A partire dalla Rete dei Siti UNESCO che la Città Metropolitana ha già costituito da qualche anno – ha concluso la Consigliera Delegata - si vogliono rammagliare tutte le risorse e le manifestazioni culturali, i siti e le produzioni naturali, coinvolgendo le tante associazioni e istituzioni che lavorano per la fruibilità e la conservazione del nostro patrimonio. Occorre partire dai Siti Unesco per far conoscere tutto il territorio”.

Le iniziative nell’ambito del Salone
Nei tre giorni si svolgeranno incontri e manifestazioni parallele cui prenderanno parte esperti, operatori e studiosi del settore. La Città Metropolitana di Napoli ha organizzato un workshop, previsto per la mattinata di sabato 29, sul tema “Le Memorie del Mondo, i Luoghi dell’Anima: il ruolo delle autonomie locali nella valorizzazione del patrimonio culturale”, con la partecipazione di amministratori, rappresentanti delle Istituzioni e tecnici da tutta Italia.
Nello spazio espositivo partenopeo saranno distribuite altre due pubblicazioni realizzate per l’occasione, “Il Cammino dei Teatri”, volume che unisce con un filo rosso i teatri greci e romani di tutta la regione, e “Napoli Capitale”, opera che prospetta gli itinerari delle residenze borboniche e dei siti reali, a partire dalla Casina Vanvitelliana di Bacoli al Palazzo Reale di Napoli, dalla Reggia di Capodimonte alla Reggia di Portici, fino al Complesso di Quisisana a Castellammare di Stabia.
Per l’evento l’Ufficio Stampa Web Tv della Città Metropolitana ha realizzato, di concerto con i partners, video divulgativi e promozionali.

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