Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 391
Industria metalmeccanica: calano produzione ed export
I Segretari generali di Fim Fiom Uilm hanno inviato una richiesta di incontro al Ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, e al Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, riguardo le rilevanti crisi aziendali che impattano sul settore metalmeccanico, i tavoli e le problematicità che coinvolgono strategiche filiere settoriali quali automotive, siderurgia, elettrodomestico, e per promuovere l’industria metalmeccanica e la sua occupazione. 
Fim Fiom Uilm sono convinte che, mai come ora, processi come la crisi energetica, la transizione ecologica, le scelte del PNRR, il sostegno alle realtà industriali in crisi, la difesa dell’occupazione di qualità che il settore esprime, richiedano forti scelte di politica industriali, di difesa ed attrazione degli investimenti pubblici e privati. 
 
Le organizzazioni sindacali ritengono che il confronto con le parti sociali possa meglio definire ed indirizzare le future scelte del Governo. La richiesta di un incontro, quindi, per stabilire relazioni dirette e confrontarsi su come rimettere al centro delle scelte pubbliche industriali i settori che Fim Fiom Uilm vivono e rappresentano.

Autenticati