Agrorinasce e le scuole per la giornata della memoria per l'uccisione di Don  Peppe Diana - LaRampa.it

“Fare memoria di questo prete martire implica sentirci sempre inadeguati di fronte alla realtà che viviamo ogni giorno, non arrenderci a quel quieto vivere frutto dell'omertà.

Siamo chiamati a sentirci irrequieti, nel nome di don Peppe Diana”. Con questa esortazione Mons. Domenico Battaglia, Arcivescovo di Napoli, ha concluso l’appassionato intervento tenuto in occasione dell’incontro che si è svolto ieri, 15 marzo 2022, nella Parrocchia di San Nicola di Bari, a pochi giorni dal 28esimo anniversario dell’uccisione di don Peppe Diana. “Prima di entrare nella sacrestia dove fu ucciso don Peppe mi sarei dovuto togliere le scarpe - ha aggiunto l’Arcivescovo di Napoli -  perché quello è un luogo sacro”.

Il convegno, intitolato “Il seme è germogliato: Don Peppe Diana nell'amore del suo popolo”, è stato organizzato dalla “Scuola di Pace Don Peppe Diana”.

Nel video servizio, realizzato dall’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Aversa, abbiamo inserito alcuni passaggi dell’intervento di Mons. Battaglia e le interviste realizzate a Mons. Angelo Spinillo, Vescovo di Aversa; Marco Tarquinio, Direttore del quotidiano "Avvenire"; Lina Ingannato, Presidente dell’Associazione “Scuola di Pace don Peppe Diana”; Don Francesco Picone, Parroco della Chiesa San Nicola di Bari di Casal di Principe.