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27 marzo 2019, la Giornata Mondiale del Teatro | IpersoapDal 22 giugno per la rassegna TEATRO SCUOLA VEDERE FARE, a cura di Casa del Contemporaneo con Le Nuvole in collaborazione con Agita e Casa dello Spettatore di Roma, riapre il Teatro dei Piccoli nella pineta della Mostra d'Oltremare con 10 appuntamenti in 2 settimane riservati alle classi e ai genitori degli studenti partecipanti all'edizione 2019-2020.

"Un momento di festa con i genitori insieme ai propri docenti, un ritrovarsi di nuovo e nello stesso luogo non importa quanto sia stato lento il tempo, saremo insieme e senza più immaginarlo" un desiderio, questo, espresso più volte dagli studenti partecipanti alla 6a edizione di Teatro Scuola Vedere Fare in questi lunghi mesi di scuole chiuse che diventerà realtà al Teatro dei Piccoli di Napoli a partire dal prossimo lunedì 22 giugno con il coordinamento di Morena Pauro de Le Nuvole/Casa del Contemporaneo, ideatrice del progetto, insieme a Peppo Coppola e Salvatore Guadaguolo di Agita che, grazie alla straordinaria complicità dei docenti, non hanno mai interrotto lo svolgimento del programma di incontri e laboratori di Teatro Scuola Vedere Fare perchè “più del risultato conta il percorso che si è fatto insieme”.  

Le comunicazioni finali del lavoro teatrale degli studenti CI METTO LA VOCE e CI METTO LA FACCIA, realizzati quest’anno in formato digitale, saranno presentati in anteprima a famiglie e dirigenti scolastici nel corso della rassegna in programma dal 22 giugno: un evento che si trasforma in un’occasione unica per i gruppi classe di trascorrere un ultimo giorno di scuola...in presenza! Ogni incontro (al mattino e al pomeriggio) - riservato ad un massimo di 60 persone fra docenti, studenti, genitori e operatori del teatro - avrà una durata di massimo 2 ore pensate in una prima parte all'interno della sala da 500 posti del Teatro dei Piccoli ed una seconda parte all’aperto nel parco di pini marittimi, sempre nel rispetto di tutte le norme di distanziamento sociale e protezione individuale previsti dalla normativa vigente anti Covid 19.

Due sedie, qualche rocchetto di filo di cotone, una bottiglia con un messaggio, fogli dipinti e disegnati, un barattolo: semplici suggestioni visive montate insieme in un unico video che sono state proposte a ogni gruppo classe, invitato ad elaborare, a partire da essa, una storia inedita. Ne è nata la scrittura creativa di Teatro Scuola Vedere Fare online che, trasformata in traccia audio, ha dato vita ai video della serie CI METTO LA VOCE. Successivamente anche il corpo è entrato in azione e, partendo dalla storia emersa nella prima fase, il gruppo classe ha creato il video corale CI METTO LA FACCIA. 

 

FARE TEATRO è stato una vera risorsa pedagogica, strumento concreto di espressione, di esternazione di tutti quegli stati d'animo, nuovi ed inattesi, da cui i ragazzi si sono sentiti travolti durante l'emergenza sanitaria. Lasciamo quindi spazio alle parole degli studenti, ai loro pensieri, alle loro emozioni:

"Quanto mistero nella stanza scura, dove è più facile avere paura. E così i pensieri si sentono prigionieri" 

dalla 2B primaria I.C. Cimarosa

“Una scatola dei sogni, i sogni dei grandi ma anche dei piccoli. E la paura di restare da soli perchè ritorni tutto come prima" dalla 1A primaria I.C. Cariteo Italico

"La scuola non era poi così noiosa come credevo, perchè ora preferisco la vita di tutti i giorni"

dalla 1D secondaria I.C. Cariteo Italico

"Con la fantasia anche quello che non è spiegabile diventa reale"

 dalla 4C primaria 8 I.C. Oriani Diaz

"Noi e una vita ricca di colori costruita insieme con momenti insieme di buio, luce, paure e gioia" 

dalla 3B primaria I.C. 91 Minniti

"Essere costruttivi rende il mondo un posto migliore. Le insicurezze si possono superare anche se alcune rimangono" 

dalla 5B primaria 63 C.D. Andrea Doria 

"Non voglio impresse tracce nella mente, pretendo di lasciare le mie impronte" 

dalla 3A secondaria I.C. Palasciano

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