Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 1049

Immagine correlata

A cura di Nova Art, apre al pubblico A’mbasciata Gallery, nel cuore del centro antico di Napoli, nella residenza rinascimentale di Palazzo Venezia.

Grazie alla collaborazione di Giorgio Marrocco, mercante e consulente d’arte, è lieta di presentare al pubblico: Silvio Vancini – “Distacco”

La ricerca di Silvio Vancini si concentra sul concetto simbolico di tempo inteso come momento trasformativo; tempo che evoca un distacco, ossia un allontanamento umano da qualcuno o da qualcosa, che permette la realizzazione di un’ attesa metamorfosi.

L’operare artistico di Vancini realizza tale trasformazione attraverso il superamento del momento figurativo attua il passaggio verso lo scomponimento della forma, la riduzione della scala cromatica e l’utilizzo della forma geometrica.

La serie “avvenimenti” rappresenta appunto il distaccarsi da qualcosa, quando dal quadro un elemento si scosta lasciando l’impronta di vuoto che prima colmava. Esprimendosi con una gestualità ordinata e caotica insieme.

Nelle ultime serie di lavori il materiale usato è la tela che come materia scultorea viene plasmata nella forma, realizzando così l’apertura a nuove composizioni, racchiuse dall’ essenzialità della forma geometrica.

 

Silvio Vancini è nato a Vimercate nel 1990. Vive e lavora a Milano.

Ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano.

Mostre personali: La Locomotiva, Vimercate, 2017; “Luceombra” 2017, Villa Scaccabarozzi, Usmate Velate; “Valico dimensionale” 2017, Area, Caugate; “Avvenimenti”, 2018, Blob, Arcore.

Autenticati