Nel 2001 l'amministrazione di centrosinistra riuscì ad ottenere un finanziamento POR per diversi milioni di euro per trasformare quello che restava dell'ex Macello comunale in un centro polivalente per i giovani. Il progetto prevedeva un laboratorio di ceramica, una sala prove musicale, un emeroteca, un internet point, una sala convegni, lo sportello “informa giovani” e la sede del forum dei giovani in questo spazio. Negli anni le destinazioni del centro sono state cambiate di volta in volta, tradendo la funzione per cui era stato previsto.

“Ci conforta – commenta il segretario del PD Alfonso Formato - la volontà espressa dal sindaco De Filippo di restituire al comune le strutture pubbliche che, negli anni, sono state utilizzate in maniera impropria da privati ed associazioni. Tra queste c’è anche l’Ex Macello, che deve semplicemente e necessariamente essere destinato all’uso per il quale è stato realizzato e messo a disposizione dei giovani maddalonesi. E’ una promessa che ha accomunato tutti i programmi presentati alle ultime amministrative, anche quello di chi poi ha vinto le lezioni, ed è tempo che la politica riacquisti credibilità tenendo fede alle promesse che si fanno in campagna elettorale”.

“In una città – conclude Formato - dove il disagio giovanile attraversa in maniera trasversale le famiglie, qualsiasi sia la loro condizione economica e culturale, dove si muore per droga, dove la disoccupazione giovanile acuisce gli effetti della crisi sociale, le Istituzioni devono offrire ai giovani luoghi per coltivare interessi e valori, formarsi, aggregarsi ed esprimere al meglio le proprie potenzialità. Per questo siamo disponibili a condividere ogni scelta che, senza equivoci, vada in questa direzione. Diversamente, saremo pronti a fare le barricate affinchè non siano, ancora una volta, i giovani maddalonesi a pagare il prezzo di decisioni miopi ed insensate”.