Francesco Della Corte è il nuovo presidente nazionale di FareAmbiente
Il casertano Francesco Della Corte, 48 anni, avvocato e docente a contratto presso l’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”, è stato nominato nuovo presidente nazionale del Movimento Ecologista Europeo “FareAmbiente” fondato nel 2007 dal professor Vincenzo Pepe.
 E’ stato proprio quest’ultimo ad ufficializzare la nuova leadership: “In questi anni ne abbiamo fatta di strada: si è partiti dalla speranza, ci si è armati di coraggio per combattere battaglie inizialmente in solitudine, poi con tante persone animate dalla medesima grinta. Oggi quelle battaglie - inizialmente di minoranza - animano milioni di persone in tutta Europa. Molti risultati sono stati raggiunti, in primis nell'incidente sulle tematiche per le quali venivamo definiti "eretici"; altrettanto numerosi sono gli obiettivi che ci poniamo.  La strada da percorrere è ancora lunga, le prospettive incoraggiano i nostri passi. I nostri migliori auguri per questo importante percorso che vedrà in prima linea il presidente avv. Francesco Della Corte alla guida del movimento ecologista europeo FareAmbiente”.
 
La nomina da un lato è il riconoscimento di un lavoro appassionato e certosino che Francesco Della Corte ha portato avanti nel tempo impegnando risorse e intelligenze affinchè in Campania e in Italia si affermasse una nuova cultura ambientalista; dall’altro premia i saperi e le competenze che Della Corte vanta in considerazione di un curriculum di assoluto spessore. Dottore di Ricerca in Diritto Dell’Ambiente Europeo e Comparato, specializzato in Diritto e Gestione dell’Ambiente Seconda Università Degli Studi di Napoli, è direttore della scuola FareAmbiente di Alta Formazione, nonché  autore di diverse pubblicazioni sul  tema ambiente.  
 
«E’ una nomina che mi onora fortemente e che sollecita un sempre maggiore impegno affinché il cammino dell’ambientalismo positivo e pragmatico non si fermi neanche un istante, lo devo soprattutto come senso di responsabilità nei confronti della mia terra e dei tanti cittadini che ci mettono la faccia e tanta passione! ». Ha commentato a caldo Della Corte, aggiungendo poi:
 
 «Ringrazio in particolare il prof. Pepe per il lavoro svolto e per l’intuizione avuta nel fondare il Movimento affinchè in Italia si radicasse sempre di più una visione di ambientalismo non ideologico e fondamentalista, ma pragmatico, illuminato, un ambientalismo che sapesse coniugare sviluppo e sostenibilità. Ecco ci batteremo affinche questa visione nuova, moderna, “più europea”, si radichi sempre più in Italia. L’ambiente, per dirla con il prof. Pepe, è un valore trasversale: è mare, agricoltura, energia, beni culturali, sanità, economia…e così via. L’ambiente, quindi, deve essere un valore centrale per una comunità, perché esso rappresenta la qualità della vita.  Un valore questo che anche da presidente rappresenterà il faro del mio impegno. Ovviamente guiderò il Movimento, dopo la nomina da parte dell’esecutivo per auto sospensione del Presidente uscente, fino alla prossima Assemblea nazionale che convocherò  entro i termini previsti dallo Statuto».