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Il sindaco di Marcianise, Antonello Velardi, licenziato da Il Mattino

Gli Lsu del Comune di Marcianise saranno stabilizzati. Lo annuncia il sindaco Antonello Velardi che ripercorre la travagliata storia di questi lavoratori che, pur essendo impiegati in pianta stabile al Comune, da un ventennio mantengono uno status anche economico di precari. 

«Siamo finalmente riusciti a scrivere l’atto finale del lunghissimo iter per la stabilizzazione degli Lsu, i lavoratori socialmente utili impiegati presso il Comune di Marcianise – ha spiegato – Di che cosa si tratta? Da molto tempo, stiamo parlando di quasi un ventennio, negli uffici comunali hanno operato dipendenti che di fatto non lo erano: appartenevano al grande bacino degli Lsu, lavoratori espulsi dal sistema produttivo per diversi motivi e confluiti in un grande contenitore da cui hanno attinto diversi enti nel corso degli anni.

Tra essi, anche il Comune di Marcianise. Costoro hanno percepito nel tempo delle indennità ben al di sotto degli stipendi percepiti dagli altri dipendenti, non potendo fruire peraltro di una serie di istituti migliorativi e senza una adeguata copertura previdenziale. 

Eppure sono stati negli uffici, come i loro “colleghi”, svolgendo spesso un lavoro molto prezioso, in alcuni casi indispensabile. Molti cittadini neanche si sono accorti di tale differenza.

Una situazione francamente inaccettabile, con una classificazione dei lavoratori tra serie A e serie B. Per molti anni, sono stati fatti diversi tentativi da parte delle amministrazioni per inglobare nei ruoli comunali gli Lsu, mettendo fine ad un’odiosa discriminazione. Non è stato mai possibile, per diverse ragioni.

Fondamentalmente perché non è stata mai prestata un dovuta attenzione al settore del personale dell’ente: non a caso la macchina burocratica che abbiamo trovato al Comune è quasi inesistente, ridotta all’osso, insufficiente per garantire tutti i servizi e per assolvere alle nuove incombenze.

Perché sia accaduto ciò è molto facile da capire: la politica non ha mai messo mano ai concorsi e alle assunzioni non avendo la capacità di garantire un percorso trasparente, litigando spesso sulle spartizioni. L’ormai famoso concorso per l’assunzione dei vigili urbani ne è una testimonianza: è durato più di 15 anni perché non si mettevano d’accordo su chi dovesse vincere.

Ho scritto tutto questo per chiarire i termini della questione e per sottolineare l’importanza dell’atto che oggi abbiamo prodotto e che condurrà entro la fine dell’anno alla stipula dei contratti di assunzione per gli Lsu. Meglio tardi che mai, verrebbe di dire. In ogni caso, una decisione storica.

Ringrazio per tale storico risultato l’assessore al personale, Gabriele Amodio, gli uffici comunali preposti e i sindacati di settore che hanno svolto un’importante azione di stimolo e di affiancamento nella procedura».

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