PIZZA

servizio di BIAGIO RUSSO

“Prendere parte ad un evento che rappresenta la tradizione dei territori campani ha un significato molto forte per me, sia perché sono figlio di questa terra sia perché sono un suo fortissimo promotore su territorio nazionale ed internazionale”.

A parlare è il pizzaiolo dei record Raffaele Iaiunese, volto noto della pizzeria “Fratelli Iaiunese”, fondata nel 1998 ed ubicata in Casal di Principe (Corso Umberto I - 584), che, con la sua realtà ristorativa, parteciperà alla prima edizione dell’evento “Pizza Piazza”, il quale si terrà in Piazza Paolo Manna, a Trentola Ducenta, nei giorni 30 e 31 agosto, oltre che il 1° settembre.

E’ forte l’attaccamento alle origini per il pizzaiolo di Casale: “Gran parte del mio lavoro e dei miei sforzi è volto a valorizzare, rafforzare e tramandare tutto ciò che di meraviglioso ha sempre prodotto la nostra terra, il nostro popolo. Durante le tre serate - rientranti nei solenni festeggiamenti in onore di San Giorgio Martire, che avranno inizio il prossimo 19 agosto e perdureranno fino al 2 settembre - offriremo specialità come pizza e panino salsiccia e friarielli; orecchiette salsiccia, friarielli e provola; sfogliatella salsiccia e friarielli, oltre a friggitoria di strada. Qualche sorpresa per i palati dei partecipanti? Ovvio che ci sarà, ma se ve la svelo che sorpresa è?”. 

Iaiunese che già nell’edizione della festa patronale dell’anno 2017 prese parte all’evento: “I cittadini mi hanno dimostrato di essere componenti di una comunità sempre unita, che sorride, che sa ascoltare, gentile e capace di grande accoglienza. Infatti, il messaggio che vorrei lanciare è proprio quello di mantenere sempre vive queste caratteristiche di generazione in generazione. Ringrazio tutta la comunità per avermi accolto come un loro concittadino. Ormai mi sento di famiglia. Penso di tornare? Chissà, è difficile dire di no ad un buon panino/pizza salsiccia e friarielli”. 

La pizza “Made in Iaiunese” è realizzata solo con prodotti prettamente campani come pomodoro di San Marzano, mozzarella di bufala e Grano Nostrum (grano della farina del Mulino di Napoli - Antimo Caputo). Ma quali sono  le caratteristiche che permettono di comprendere a pieno l’artigianalità del prodotto? “Diciamo che ci sono un’infinità di dettagli, ma preferisco non elencarli tutti, anche perché sarebbero davvero troppi. Affidatevi al palato e posso garantire che non vi deluderà”. Un mondo culinario che negli anni è cambiato, specie negli ultimi dieci: “Indubbiamente sono state rivoluzionate le tecniche di lavorazione - dice il laureato, pensate un po’, in giurisprudenza -, sia per quanto concerne l'attenzione alla lievitazione che all'idratazione del prodotto. Ma tanti sono i piccoli accorgimenti che piano piano, a fronte di uno studio accurato, stanno permettendo di giungere ad un prodotto finale sempre più ricercato, digeribile e gustoso”.

Non azzardatevi, però, a definire questa attività un lavoro: “Per me non lo è - afferma Raffaele -, poiché è una passione nata e coltivata sin da piccolo, quando amavo osservare mio padre. L’impastare, ‘ammaccare’ e il prestare assoluta attenzione ad ogni singolo tassello, ha fatto sì che nascesse in me, spontaneamente, questa passione. Ed oggi la nostra dedizione, posso dire, è uguale alla sua”.

Perché non mancare a “Pizza Piazza”? “Per non perdersi nessun sapore di una questa festa che esalta proprio quelli di un tempo. Non ci stancheremo mai di assaporare ed associarli, inevitabilmente, ad un ricordo”.