Hanno raccontato del progetto “EarthBeat” nella diretta fb di “ANTIVIRUS. Abitare questo tempo in piedi!”, le 4 Azioni Cattoliche parrocchiali di Cerreto Sannita, Civitella Licinio, Cusano Mutri e San Lorenzello, rappresentate dai loro presidenti e responsabili, rispettivamente Tiziana Baldino, Cristel Di Biase, Chiara Cassella, Cinzia Conte e Marco Lavorgna.
Dopo alcuni brevissimi video iniziali che ricordavano gli incendi estivi che hanno sfregiato il volto puro e pulito di Monte Cigno e su Monte Erbano e che hanno fatto, purtroppo, da sprono ulteriore a non girarsi dall'altra parte di fronte ai temi della responsabilità ambientale e della formazione delle coscienze, sono stati ricordati da Baldino dell’Ac Cerreto tutte le problematiche principali relative all’ambiente che hanno convinto le 4 Ac “vicine di casa” (i roghi sulle montagne, appunto, così come anche le discariche abusive, l’insufficiente e spesso inadeguata manutenzione del territorio e l’invasione delle pale eoliche) a mettere in piedi un progetto annuale comune e condiviso di sensibilizzazione alla cura del creato, assolutamente aperto al contributo di tutti, che possa coinvolgere tutti coloro che vorranno partecipare nella varie fasi pensate. Conte dell’Ac San Lorenzello ha riepilogato e descritto nel dettaglio le 3 fasi, di cui si compone questo percorso: una sensibilizzazione social sia attraverso la pubblicazione della bellezza dei nostri paesaggi, sia attraverso consigli di risparmio energetico per la riduzione degli sprechi, e quindi dell’inquinamento; il coinvolgimento di tutti gli attori sociali per una partecipazione nel prendersi cura, da parte delle 4 comunità, di uno o più luoghi del proprio territorio; una passeggiata ecologica comune con un momento di formazione sul posto, immersi nel verde della natura e tra i suoni e colori del creato. La presidente Di Biase dell’Ac Civitella ha posto l’accento su come la bussola principale di tutta l’attenzione verso la casa comune sia l'Enciclica "Laudato Sì” di papa Francesco, un documento-appello fenomenale sulla questione ambientale che proprio quest’anno compie 5 anni che, principalmente, ci spiega e dimostra di come tutto sia connesso sul nostro pianeta. La presidente dell’Ac Cusano Cassella, infine, oltre a spiegare il significato del nome del percorso e del logo, ha ricordato come in questi quasi 2 mesi iniziali ci sia stata già un’ampia e sentita partecipazione da parte delle 4 comunità e di come siano state pubblicate anche cose sorprendenti sulla pagina fb: da consigli contro gli sprechi al consumo energetico degli elettrodomestici, da immagini emblematiche del consumo di plastica a documenti antichi su come salvaguardare gli alberi. E un fiume di fotografie e video incantevoli realizzati da bambini, ragazzi, giovani e adulti a ricordarci quanto siamo fortunati ad abitare luoghi che, nonostante la deturpazione operata, restano assolutamente incontaminati. E, quindi, da tutelare e custodire ad ogni costo. Ne va, soprattutto, del futuro di chi verrà dopo. Un futuro che dipende proprio dalle scelte che faremo in questo presente.
