Il commento di Floriano Panza - candidato alle prossime elezioni regionali, in programma il 20 e 21 settembre, con la lista Fare Democratico-Popolari - dopo il confronto a Benevento con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.“In mattinata ho incontrato il governatore De Luca- spiega Floriano Panza - che mi ha anticipato l’impegno della Regione Campania per la sanità sannita e, in particolare, per riattivare l’Ospedale di Cerreto. Una battaglia che porto avanti da tanti anni e che, insieme all’occupazione e al digital divide, rappresenta il cuore del mio programma. Ma non basta parlarne in campagna elettorale.
Ho chiesto al presidente di non abbandonare le altre strutture ospedaliere territoriali, ripristinando anche San Bartolomeo e rilanciando Sant’Agata de’ Goti - che merita di avere quella dignità che in passato è stata riconosciuta dai cittadini e poi negata dalle istituzioni - e mi ha garantito la massima attenzione, sfruttando anche i fondi europei.

Il tema della sanità negata non può passare in secondo piano e riguarda 300mila beneventani che meritano una risposta dalla Regione. L’assenza a Benevento di medicina nucleare e di un reparto innovativo di cardiochirurgia, è un delitto soprattutto se si pensa che perfino nella piccola Campobasso c’è la cardiochirurgia di buon livello e che ad Avellino hanno due unità dedicate.
Ho chiesto uno sforzo ulteriore a De Luca: un grande investimento nel Sannio per il settore della medicina nucleare e per la cardiochirurgia, portando Benevento a livelli di eccellenza e continuando l’ottimo lavoro intrapreso, con poche risorse, dal dott. Marino Scherillo”.Per quanto riguarda le criticità emerse nel settore agroalimentare, il governatore Vincenzo De Luca ha raccolto l’appello di Floriano Panza ed incontrerà i Consorzi di tutela del Sannio.“Il presidente mi ha dato mandato di organizzare, subito dopo le elezioni, un incontro con i Consorzi di tutela sanniti, a partire dal comparto del vino e dal mio appello lanciato in settimana per fermare le speculazioni in atto sul prezzo della Falanghina. Un invito che ho colto al volo - conclude Panza - cercando di far convergere le istanze di produttori e cooperative, e mettendo sotto pressione la Regione. Questo è l’impegno che posso prendermi per il Sannio. E non intendo retrocedere di un passo".