di SAVERIO GOGLIA

Si è appena concluso l’anno scolastico 2019/2020, caratterizzato negli ultimi 4 mesi dalla Didattica a Distanza. Il Liceo Classico “Luigi Sodo” di Cerreto Sannita si è distinto per il servizio reso all’utenza e al territorio, assicurando una continuità di alto profilo formativo agli studenti che, tra piattaforme, sito web e social, quotidianamente hanno vissuto il tempo sospeso dell’emergenza covid-19, con un costante e produttivo impegno nello studio.

La prova di un’offerta formativa valida che ha saputo coniugare, da una parte il diritto all’Istruzione e dall’altro sostenere il ritmo delle non facili azioni didattiche a distanza, è stato evidente dagli esiti degli Esami di Stato: 2 studentesse si sono diplomate con 100/lode.

Per il prossimo anno scolastico, gli ampi spazi aperti, le grandi e voluminose aule della settecentesca struttura, faciliteranno notevolmente la ripresa della didattica in presenza che assicureremo a partire dal prossimo mese di settembre. Nonostante la garanzia dell’amenità e della salubrità del contesto scolastico e delle strutture, si sta già lavorando per la ripresa a ritmi frenetici sia per la gestione, che per la presidenza e per tutto il corpo docente.

Dal prossimo anno infatti, il Luigi Sodo sarà un Istituto con due curriculi, Liceo Classico e Liceo Scientifico – opzione scienze applicate. Nel presentare la richiesta di parità ci siamo rifatti molto alla sperimentazione della curvatura biomedica, per far sì che il curriculo scientifico sia orientato alla curvatura biomedica a partire dal 3° anno del percorso scolastico.

Nonostante le difficoltà della contingenza, che hanno messo a dura prova le Scuole Paritarie, l’Istituto “Luigi Sodo”, grazie anche al supporto delle famiglie, del Vescovo Mimmo e dell’intera Diocesi, si proietta in avanti con la certezza che solo grazie alla promozione culturale e alla sfida educativa rappresentata dall’Istruzione, il nostro territorio potrà essere abitato dalla speranza di un nuovo giorno.