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Un momento di riflessione e di formazione sull’umanizzazione in sanità insieme al Vescovo di Avellino. Sarà celebrata lunedì prossimo, 12 febbraio, con un incontro-dibattito nell’aula magna dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati (Città ospedaliera, primo piano, settore B), la 32ª Giornata Mondiale del Malato (che cade l’11 febbraio), dedicata quest’anno al «“Non è bene che l’uomo sia solo”. Curare il malato curando le relazioni».

Alle ore 10, Monsignor Arturo Aiello e il Direttore generale dell’Azienda Moscati, Renato Pizzuti, apriranno i lavori del convegno “Oggi conviene ancora umanizzarsi?”, nel corso del quale sarà affrontato l’argomento dell’umanizzazione da diversi punti di vista: dalla dimensione teologico-pastorale (con un intervento affidato al Vescovo) a quella psicologica, dalla sociologica all’amministrativa.  

L’incontro, organizzato dal Servizio di assistenza religiosa dell’Azienda Moscati, vuole rappresentare un’occasione per sensibilizzare gli operatori sanitari sull’opportunità di avere un approccio più compassionevole verso i pazienti, di non limitarsi a curare la malattia, ma di prendersi cura del malato in quanto persona; e, come tale, fatta di bisogni non solo organici, ma anche relazionali, religiosi, psicologici.

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