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san giuseppe moscati avellino giornale sanita

«Non c’è mai stata nessuna barella nell’Unità Operativa di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, Né è corretto creare falsi e inutili allarmismi parlando di emergenza. Come in altri periodi dell’anno in cui si registra un boom di ricoveri, anche in questi giorni di affluenza fuori dell’ordinario a causa dell’influenza, la situazione è assolutamente sotto controllo ed è garantito un adeguato confort alberghiero a tutti i bambini».

Il primario Antonio Vitale chiarisce che i piccoli pazienti dispongono tutti di un posto letto: «Nel momento in cui vengono occupati tutti i 12 posti ordinari, si attivano i posti letto aggiuntivi, che sono letti a tutti gli effetti e non barelle. I bambini pertanto sono accolti in stanze doppie, dotate di bagno, di televisore e anche di una poltrona per i genitori che vogliono assisterli». L’Unità Operativa diretta da Vitale è dotata di un Pronto Soccorso Pediatrico attivo 24 ore su 24: «L’Azienda Moscati – conclude - non rifiuta nessun paziente, anche quando gli accessi in Pronto Soccorso sono inappropriati. Molti bambini potrebbe essere curati a casa, ma noi comunque li accogliamo, prestando l’attenzione e la cura dovute. I ricoveri durano in media tre giorni per i casi di influenza e quindi il turn over è molto rapido e ogni situazione riesce a essere gestita in maniera ottimale».

 
 

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